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Friday Tips

Il ruolo del RSPP e la sua evoluzione nel corso degli anni
In questo Friday Tips, esploreremo il ruolo fondamentale del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e come questa professione di cruciale importanza si sia evoluta nel corso degli anni.

Focus sulla figura: La figura del RSPP nasce in Italia con l'entrata in vigore del D.Lgs. 626/94, recependo la Direttiva Europea 89/391/CEE. Questa normativa aveva come obiettivo la promozione di un ambiente di lavoro sicuro e la prevenzione dei rischi professionali. Il RSPP, inizialmente, assumeva un ruolo principalmente consultivo e di supporto alle imprese per implementare le misure di sicurezza. Negli anni successivi, con l'emanazione del D.Lgs. 81/08, il panorama normativo è stato rivoluzionato. Questo decreto ha unificato e semplificato la legislazione in materia di sicurezza sul lavoro, contribuendo a definire meglio i compiti e le responsabilità del RSPP. La figura del RSPP è stata dunque potenziata, assumendo un ruolo attivo nella valutazione dei rischi e nell'implementazione di misure preventive. Il D.Lgs. 81/08 ha anche introdotto l'obbligo per le imprese di dotarsi di un Sistema di Gestione della Sicurezza sul Lavoro (SGSL), attribuendo al RSPP il compito di coordinare e vigilare sull'efficace attuazione di questo sistema. Il RSPP è diventato ciò che riconosciamo oggi, ovvero una figura centrale nella progettazione e attuazione delle politiche aziendali in materia di sicurezza e salute.
Competenze e Formazione: Con il passare degli anni, le competenze richieste al RSPP sono aumentate e si sono diversificate. L’evoluzione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ha portato anche all’introduzione del concetto di formazione non più solo “adeguata” ma regolamentata sia in termini di modalità che di tempi, avvalorando il ruolo di chi si occupa di formazione in materia di salute e sicurezza, in particolar modo dell’RSPP. Oltre alla conoscenza approfondita delle normative vigenti che sono sempre in evoluzione, il RSPP deve possedere competenze tecniche specifiche legate al settore di appartenenza dell'azienda in cui opera. La formazione del RSPP è divenuta obbligatoria, con corsi specifici per garantire un aggiornamento costante sulle nuove normative e sulle best practices in materia di sicurezza sul lavoro.
Flessibilità e adattamento: Oggi, il RSPP non è solo un professionista specializzato in sicurezza sul lavoro, ma è anche un promotore di una cultura aziendale orientata alla sicurezza. Il suo ruolo non si limita alla sola gestione delle emergenze, ma si estende alla prevenzione continua e alla promozione di comportamenti sicuri tra i lavoratori. La sfida più grande che l’RSPP si trova ad affrontare è la trasformazione di ciò che prima veniva percepito come un intervento dal carattere puramente burocratico in un elemento concreto e operativo di sicurezza. Negli ultimi anni, inoltre, anche a causa della pandemia da Covid-19, abbiamo assistito ad un cambiamento delle priorità nell’ottica di gestire in emergenza una situazione nuova e non prevedibile che ha richiesto veloci cambi organizzativi e di mentalità e che ha messo in secondo piano le normali attività, con un incremento dei livelli di stress e di responsabilità.
Coordinamento con le altre figure aziendali: La figura del RSPP, deve possedere e sviluppare anche ottime doti comunicative e deve risultare orientata al lavoro di squadra in quanto una collaborazione effettiva ed efficace con le altre figure legate alla salute e sicurezza in azienda, come per esempio Medico Competente e RLS, diventa fondamentale per l’ottenimento di misure concrete nelle politiche adottate dall’azienda.
Cultura della consapevolezza: Appare evidente come il miglioramento della cultura della consapevolezza, diffusa mediante campagne di sensibilizzazione e programmi di formazione e informazione mirati, in cui la figura del RSPP è sempre centrale, porti ad una diminuzione degli infortuni sul lavoro. La cultura della sicurezza diventa efficace se si basa su un sistema di analisi fondato su competenze, sul coinvolgimento del personale, sulla fiducia e sulla cooperazione.
Difficoltà: Nonostante tutte queste premesse, soprattutto nelle piccole aziende, emerge ancora oggi come non sempre la sicurezza venga percepita come una priorità dalla dirigenza aziendale e come a volte la dirigenza stessa sottovaluti il proprio ruolo e le proprie responsabilità in termine di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Basti pensare al numero di infortuni o incidenti mortali che si registrano quotidianamente sul posto di lavoro.
Riflessioni finali: Con le nuove sfide ma anche con le nuove opportunità, il RSPP diventa così protagonista dell’organizzazione aziendale e titolare delle relative funzioni legate alla salute e sicurezza dei lavoratori, trasformandosi in una figura manageriale molto vicino all’ HSE manager. Le aree di competenza dell’RSPP diventano quindi più complesse e interdisciplinari: l’RSPP si trasforma da un puro consulente tecnico del Datore di lavoro ad un soggetto con capacità e compiti anche organizzativi e gestionali, caratteri più simili a quelli del Dirigente per la sicurezza.
Forgest fornisce un servizio completo, mettendo a disposizione RSPP altamente specializzati che possono aiutare ad implementare le giuste pratiche adottando un approccio proattivo, contribuendo significativamente a creare un ambiente di lavoro più sicuro e salutare per tutti.

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