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Quando una certificazione ISO diventa obbligatoria?
La certificazione UNI EN ISO 9001 (Sistema Qualità) è una certificazione volontaria, cioè liberamente perseguibile senza imposizioni normative. Questo significa che un’organizzazione interessata ad ottenere questo certificato, che gli permette tra l’altro, di adottare un modello organizzativo riconosciuto a livello internazionale, sceglie liberamente di affrontare il relativo iter senza essere vincolata a farlo.

Questo però, non è sempre vero. Esistono, infatti, delle eccezioni secondo le quali, certificarsi ai sensi della UNI EN ISO 9001, diventa obbligatorio o comunque fortemente consigliato, vediamo quali nel dettaglio.

  1. Appalti Pubblici di lavori: la normativa in materia di Appalti Pubblici, impone alle imprese di costruzione interessate ad eseguire lavori commissionati da Enti Pubblici, di conseguire obbligatoriamente l’attestazione SOA. L’attestazione SOA, infatti, abilita l’impresa a concorrere a gare d’appalto con base d’asta superiore a 619.000,00 euro, ma solo a condizione che questa si dimostri in possesso anche della Certificazione ISO 9001. Gli Enti di Certificazione, quindi, prima di rilasciare tale attestazione, dovranno verificare non solo i requisiti elencati dalla normativa vigente in materia di Contratti Pubblici di Lavori, ma anche la rispondenza alla normativa ISO 9001, ossia il possesso della Certificazione del Sistema di Qualità;
  2. Settore Costruzioni: Un’altra eccezione all’adesione volontaria alle norme ISO 9001, è sancita dalle norme tecniche per le Costruzioni, le quali impongono il possesso del certificato ISO 9001 ai centri di trasformazione dell’acciaio, ossia a tutti quei siti, fissi e non in cui si producono e lavorano elementi strutturali in acciaio;
  3. Strutture Sanitarie: Il conseguimento della Certificazione di Qualità è fortemente consigliato anche ai fini dell’accreditamento delle strutture sanitarie. Infatti, il D.L. 502/92 (“Riordino della disciplina in materia sanitaria”) modificato dal D.Lgs n. 513/93, allo scopo di garantire la qualità dell’assistenza sanitaria a tutti i cittadini, stabilisce che tutte le Regioni devono obbligatoriamente introdurre ed utilizzare sistemi di strumenti, metodologie e sorveglianza per la verifica della qualità delle prestazioni e dei servizi. In sintesi, la Certificazione di Qualità ISO 9001 costituisce un elemento che facilita la dimostrazione dei requisiti richiesti per l’accreditamento.

È comunque giusto sottolineare che ad oggi, diverse imprese hanno fatto della Certificazione ISO 9001 un requisito preferenziale, scegliendo, per esempio, di utilizzare come fornitori solo aziende certificate UNI EN ISO 9001, a dimostrazione della valenza e dell’affidabilità di tale certificazione e, quindi, del Sistema di Gestione della Qualità a essa sottostante. Attuare un sistema di gestione secondo gli standard di riferimento, si configura come efficace strumento per garantire vantaggi competitivi all’azienda, derivanti dalla riduzione dei costi e dalla soddisfazione di valori più propriamente sociali.

Da anni, il nostro obiettivo è quello di affiancare e guidare i nostri clienti nel percorso di adeguamento agli standard nazionali e internazionali secondo la logica del risk based thinking. Affidati alla nostra esperienza e competenza per portare la tua azienda all’obiettivo della certificazione!

Per approfondimenti o domande scrivere a info@forgest.eu o chiamare lo 02.66989854.