Parità di Genere: come e perché accedere alla certificazione.
Avrete sicuramente sentito parlare di Parità di Genere e/o di Certificazione ai sensi della UNI PdR 125:2022, oggi vi forniamo una lente di ingrandimento per cercare di spiegarvi nel modo più semplice possibile come e perché è importante iniziare questo vero e proprio percorso di crescita aziendale per ottenere poi il certificato.
Iniziamo con il dire che la UNI PdR 125:2022 è la prassi di riferimento pubblicata a Marzo 2022 dall’UNI (Ente Italiano di Normazione), contenente la linea guida sul Sistema di Gestione per la Parità di Genere. Questa guida prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - Indicatori chiave di prestazione) volti a ridurre il gender gap nelle organizzazioni.
Per sottolineare quanto sia attenzionato questo tema da parte delle Istituzioni, basti pensare che la certificazione per la Parità di Genere è richiamata persino nella missione 5 del PNRR, Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede lo stanziamento di ingenti somme per lo sviluppo di politiche d'inclusione sociale.
Ci sono vantaggi per chi si certifica? Certo che sì!
Le aziende virtuose che si certificheranno avranno una serie di agevolazioni:
1. Sgravio contributivo fino a 50.000 euro all’anno;
2. Punteggio premiale per la concessione di aiuti di stato e/o finanziamenti pubblici;
3. Punteggi più alti nei bandi di gara per l’acquisizione di servizi e forniture;
4. Maggiore distinzione sul mercato;
5. Maggiore attrattività quando si pubblicano annunci di lavoro;
6. Il certificato rilasciato da un Ente di Certificazione Terzo e Accreditato rafforza l’immagine e la reputazione aziendale.
I benefici sono adesso chiari, e allora come fare per ottenere la certificazione?
Bisogna attivare un iter che prevede un’analisi documentale specifica della vostra situazione aziendale. La UNI/PdR 125:2022 individua infatti 6 aree di indicatori (KPI) attinenti alle differenti variabili che possono contraddistinguere un’organizzazione inclusiva. Ogni singolo indicatore è associato ad un punteggio il cui raggiungimento o meno viene ponderato per il peso dell’area di appartenenza. Le 6 aree sono: Cultura e strategia; Governance; Processi HR; Opportunità di crescita ed inclusione; Equità remunerativa; Tutela genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Se ci sono ancora dubbi, non preoccupatevi, affidatevi a noi!
Ci proponiamo come Partner per il Progresso mettendo a disposizione un team di professionisti dotati di elevate esperienze e competenze per raggiungere la certificazione secondo la UNI/PdR 125.
In particolare, garantiamo:
Per maggiori info scrivere a info@forgest.eu o chiamare lo 02.66989854.
Iniziamo con il dire che la UNI PdR 125:2022 è la prassi di riferimento pubblicata a Marzo 2022 dall’UNI (Ente Italiano di Normazione), contenente la linea guida sul Sistema di Gestione per la Parità di Genere. Questa guida prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - Indicatori chiave di prestazione) volti a ridurre il gender gap nelle organizzazioni.
Per sottolineare quanto sia attenzionato questo tema da parte delle Istituzioni, basti pensare che la certificazione per la Parità di Genere è richiamata persino nella missione 5 del PNRR, Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede lo stanziamento di ingenti somme per lo sviluppo di politiche d'inclusione sociale.
Ci sono vantaggi per chi si certifica? Certo che sì!
Le aziende virtuose che si certificheranno avranno una serie di agevolazioni:
1. Sgravio contributivo fino a 50.000 euro all’anno;
2. Punteggio premiale per la concessione di aiuti di stato e/o finanziamenti pubblici;
3. Punteggi più alti nei bandi di gara per l’acquisizione di servizi e forniture;
4. Maggiore distinzione sul mercato;
5. Maggiore attrattività quando si pubblicano annunci di lavoro;
6. Il certificato rilasciato da un Ente di Certificazione Terzo e Accreditato rafforza l’immagine e la reputazione aziendale.
I benefici sono adesso chiari, e allora come fare per ottenere la certificazione?
Bisogna attivare un iter che prevede un’analisi documentale specifica della vostra situazione aziendale. La UNI/PdR 125:2022 individua infatti 6 aree di indicatori (KPI) attinenti alle differenti variabili che possono contraddistinguere un’organizzazione inclusiva. Ogni singolo indicatore è associato ad un punteggio il cui raggiungimento o meno viene ponderato per il peso dell’area di appartenenza. Le 6 aree sono: Cultura e strategia; Governance; Processi HR; Opportunità di crescita ed inclusione; Equità remunerativa; Tutela genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Se ci sono ancora dubbi, non preoccupatevi, affidatevi a noi!
Ci proponiamo come Partner per il Progresso mettendo a disposizione un team di professionisti dotati di elevate esperienze e competenze per raggiungere la certificazione secondo la UNI/PdR 125.
In particolare, garantiamo:
- Analisi iniziale del contesto aziendale per capire se si possiedono i requisiti per la certificazione sulla parità di genere;
- Interventi tecnici volti al superamento di eventuali gap;
- Supporto durante la fase di richiesta e l’audit di certificazione da parte di un Ente terzo indipendente.
- Assistenza continua anche in fase di mantenimento e rinnovo della Certificazione;
- Possibilità di organizzare corsi di formazione specifici.
Per maggiori info scrivere a info@forgest.eu o chiamare lo 02.66989854.